Rassegna Nazionale teatro della scuola in ascesa. Inizia il rollio degli spettacoli. Un nuovo modo di vedere il teatro con i giovani. Prospettive sempre più europee., 24/04/2003
Presso la sala Giunta della Provincia di Ancona, mercoledì 23 aprile alle ore 11.00 si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della 21° edizione della Rassegna Nazionale Teatro della Scuola. In Aprile e Maggio a Serra San Quirico circa 3000 persone condivideranno un nuovo modo di fare spettacolo teatrale. Alla base del progetto proposto dall’Associazione Teatro Giovani di Serra San Quirico c’è il percorso educativo dei giovani e la formazione degli spettatori. In Italia esistono 104 Rassegne territoriali che producono una media di 50 eventi ciascuna per un totale di 5.000 spettacoli. Si tratta di un’attività creativa molto importante sul piano formativo poiché agisce attraverso un nuovo uso della parola, del testo, dell’immagine, insegnando ai giovani a porsi obiettivi con disciplina e senso del rigore. La Rassegna annualmente offre la possibilità di cogliere i fermenti del mondo della scuola verso il teatro -come sottolinea Fabrizio Giuliani, presidente dell’ATG-, tanto che, a livello internazionale, si è formato un movimento intorno al teatro scuola che trova i suoi pilastri in convegni triennali, come quello che si terrà nel 2004 a Ottawa, cui parteciperà una delegazione della Rassegna serrana per ricevere ufficialmente la candidatura a rappresentare il mondo latino. Il passo successivo sarà quello di creare le condizioni affinché il 6° convegno, quello del 2007, si realizzi in Italia, in provincia di Ancona. Alla conferenza il Presidente della Provincia di Ancona Enzo Giancarli ha ribadito l’importanza offerta dall’apertura europea della Rassegna che converge su un progetto globale di crescita del territorio.
Quest’anno saranno 66 le scuole partecipanti, selezionate su una rosa di 144, tra materne, elementari, medie inferiori e superiori, provenienti da ogni regione d’Italia; sul palcoscenico del teatro di Serra San Quirico – dice Silvano Sbarbati, direttore della Rassegna, si confronteranno, come ogni anno, i progetti teatrali di ciascun gruppo con quello proposto dallo staff operativo della Rassegna serrana.
Accoglienza, scambio, confronto e formazione si intrecciano alla valenza educativa del progetto in cui ciascuno si trova ad esserne parte inscindibile. I laboratori, i salotti teatrali, le officine, le varie attività collaterali proposte alle scuole selezionale nei tre giorni obbligatori di permanenza, garantiranno il processo formativo, di scambio e confronto dei giovani partecipanti. In questa ventunesima edizione la Rassegna concentrerà il lavoro di ricerca su quattro progetti: “incroci”, “vado, vedo, racconto” e alcuni “temi” quali Shakespeare, Pinocchio, Tragedia e Commedia greca, la donna nella civiltà, il musical del XX secolo, la memoria e il XXV aprile, la Letteratura italiana del Novecento. Dal 24 aprile le vie, le piazze, le logge, gli ostelli, i palazzi comunali diventeranno i luoghi teatro della Rassegna. Fino a metà maggio gli spettacoli proseguiranno incessanti con il loro carico di energia, lavoro, emozioni che diverranno la forza propulsiva del progetto di teatro scuola proposto da insegnanti e ragazzi, stretti in una relazione unica fatta di impegno e creatività. Una passione coltivata da 21 anni che mantiene la freschezza dei giovani protagonisti del teatro della Scuola.
In calendario per il 1 giorno della Rassegna, 24 aprile alle ore 9.00 “Dal big bang all’uomo” della scuola elementare leopardi Borghetto di Monte San Vito (AN); alle ore 11.00 “Il magico bosco” dell’istituto comprensivo “Maestre Pie Venerini” scuola media “Stella Maris” di Fano (PU); alle ore 15.00 “lo scoiattolo Daniele” dell’istituto Comprensivo “Chiaravalle”-Camerata Picena” scuola elementare “Montessori” di Chiaravalle; alle ore 21.00 “Io e il mio mondo” del servizio disabili adulti laboratorio girasole di Roma.
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