Protagonisti i bambini nel Paese dei Balocchi di Serra San Quirico fino a domenica 29 luglio, 24/07/2001
Quest'anno,
stando ai dati raccolti nella segreteria dell'ATG che cura
la manifestazione, era stato previsto un aumento nell'afflusso
dei visitatori e finora il riscontro è anche superiore
rispetto alle previsioni che avevano spinto gli organizzatori
ad apportare diverse modifiche al percorso dei Balocchi. Nelle
precedenti edizioni molte attrazioni erano concentrate in
piazza, ora sono dislocate in un percorso più ampio
che va da Porta Pesa a Porta Forchiusa, le due estremità
del castello. Così si è evitato l'effetto calca,
ogni evento contenuto nella manifestazione è più
fruibile, il percorso snello. Proviamo a chiedere a qualche
bimbo se si sta divertendo, la risposta è scontata
e anche le mamme sono tranquille e manifestano allegria. Molto
soddisfatti sono anche i 20 ragazzini (dai 7 ai 12 anni) che
hanno frequentato il laboratorio "Tutti Lucignolo"
condotto da Max Foà della Cooperativa Le Nuvole di
Napoli che da sempre condivide la direzione artistica con
Il Teatro Pirata di Jesi. Alle 20.00 le attrazioni finiscono,
ma i bambini sembrano ancora vispi e pieni di energia, eppure
hanno trascorso il pomeriggio a saltare, giocare, dipingere,
scoppiare palloncini, fare castelli di sabbia, tuffarsi dalla
Ludonave stazionata in piazza, lasciare impronte con le mani
e i piedi, costruire puzzle giganti, entrare nella bocca della
balena, incontrare Mangiafuoco e scappare verso la scatola
magica.Un breve spuntino al ristorante all'aperto dei Balocchi,
e alle 9.30 tutti pronti per gli spettacoli serali organizzati
dalla compagnia Teatro Pirata. Nelle esibizioni bizzarre dei
burattini capaci di coinvolgere i giovani spettatori nelle
vicende delle intramontabili "teste di legno" si
crea un'occasione di vero incontro con la magia del teatro.
Questa sera, l'ultimo appuntamento, con ingresso gratuito,
è con la Compagnia il Melarancio di Cuneo che dopo
l'esordio di ieri sera, in "Il libro delle fantapagine"
è la volta della Battaglia dei cuscini. Ad un preciso
comando 400 cuscini leggerissimi e colorati cadono dall'alto
sulla testa degli spettatori e scatenano una battaglia collettiva
di animazione spettacolare. Molto apprezzata, tra i vari spettacoli
proposti nel paese dei Balocchi da "Ambarabà"
la compagnia del Teatro del Canguro di Ancona. Perfetta commistione
di generi teatrali in "Cenerentola non si può
(più) fare. Un classico della narrativa per bambini
rivisitato in chiave umoristica, utilizzando il teatro di
figura, con attori, burattini e il teatro delle ombre. Effetti
scenici a sorpresa, gag e tempi teatrali efficaci hanno creato
risate e divertimento del pubblico che non finiva più
di applaudire i bravi attori.
L'Ufficio Stampa
Ufficio stampa Associazione Teatro Giovani
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